Durante il primo conflitto mondiale anche la vita dei bambini
padovani risente delle precarie condizioni di una città, continuamente
minacciata dagli eventi bellici. Nell’immediato dopoguerra, insieme con
la ripresa economica e culturale, si assiste anche ad un intensificarsi
delle attività educative, orientate a ideali di pace e concorde
convivenza. Offrono puntale testimonianza di questo passaggio i diari di
Giannina Facco e altre preziose fonti iconografiche e materiali, oggi
conservate presso il Museo dell’Educazione.
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Evento gratuito del ciclo "wellCAM - i musei si raccontano", ogni venerdì a Palazzo Cavalli. Scopri il calendario completo sul sito: www.musei.unipd.it
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